
Forte ex caserma “Santa Caterina” – Verona
Riqualificazione e rifunzionalizzazione urbana ed architettonica dell’area dell’ex-caserma S. Caterina, per insediarvi funzioni pubbliche e di interesse collettivo
L’intervento si colloca nell’area dell’ex Caserma Santa Caterina a Verona e prevede la trasformazione del sito in un nuovo polo pubblico multifunzionale denominato Parco Costruito. Il progetto integra architettura, paesaggio e mobilità sostenibile, attraverso la realizzazione di edifici destinati a funzioni comunitarie (ciclo-ostello, polo culturale, ristorante, bar e fattoria sociale) e la riqualificazione delle aree esterne.
L’infrastruttura verde e ciclopedonale, la valorizzazione del forte e l’inserimento di dispositivi ecologici per la biodiversità costituiscono elementi chiave di un approccio progettuale orientato alla sostenibilità ambientale e all’integrazione paesaggistica. Il progetto esecutivo, sviluppato con metodologia BIM, si distingue per la cura nella scelta dei materiali, il rispetto del contesto storico e la capacità di generare un nuovo spazio urbano aperto, accessibile e inclusivo.
Masterplan
Il progetto si articola in una serie di edifici pubblici integrati nel paesaggio, ciascuno con funzioni diverse ma complementari.
Il ristorante, affacciato sulla piazza centrale e sul parco agricolo, è composto da volumi distinti a un piano, con due ampie sale vetrate e tetti inclinati. La sala principale, con struttura in acciaio a luce unica, raggiunge i 7,3 m di altezza. L’ingresso, più basso, collega le due sale e conduce alla cucina, ai servizi e agli spazi di servizio. L’involucro in klinker e la disposizione dei volumi si integrano con il disegno del verde. Di fronte, il bar è l’unico edificio con terrazza accessibile, anch’esso rivestito in klinker.
Il ciclo-ostello è l’unico edificio a due piani, pensato per il cicloturismo lungo le sponde dell’Adige. Al piano terra ospita reception, ciclo-officina, spazi comuni e una piccola palestra. Al piano superiore si trovano sette camere, per un totale di 130 mq. La facciata utilizza intonaci naturali al piano terra e policarbonato per il livello superiore, garantendo resistenza e luminosità.
Il polo cultura, vicino alla piazza, si articola in due volumi: uno ospita un’aula studio condivisa e l’ingresso, l’altro una sala polifunzionale per 100 persone. L’architettura flessibile e luminosa permette di accogliere attività diurne e serali. L’involucro, in laterizio e lana di roccia, è completato da pareti in policarbonato e ampie vetrate.
La fattoria sociale, più isolata rispetto agli altri edifici, si compone di tre blocchi: una sala espositiva, un ingresso con reception e spazio vendita, e un laboratorio per la trasformazione dei prodotti. I volumi, ispirati all’architettura rurale, adottano soluzioni tecniche per garantire comfort, durabilità e sostenibilità, con particolare attenzione all’efficienza energetica e alla qualità dei materiali.
Forte ex caserma “Santa Caterina” – Verona
Macrodiscipline
Architettura
Ingegneria
BIM