
Polo delle Medicine - Bologna
Lavori di riqualificazione del Polo delle Medicine e dei Poli Funzionali presso il Policlinico Sant'Orsola
Il progetto dell’involucro esterno nasce dalla volontà di creare un edificio accattivante e funzionale, ma al contempo immerso con discrezione nel contesto dell’Ospedale Sant’Orsola, che è caratterizzato da una forte identità architettonica, stilistica e cromatica, consolidata nel tempo e a cui concorrono sia gli edifici di originale costruzione che quelli di recente progettazione e in fase di realizzazione.
Il concept si fonda su tre principi: la riconoscibilità, la modularità e l'accostamento di materiali a permeabilità diversificata. Il risultato è un involucro in cui emergono due macro-fasce funzionali: un basamento, costituito da piano terra e primo, schermato da una doppia pelle in lamiera stirata di colore bianco e un alzato, costituito da aperture modulari diversificate per funzione.
Se il rivestimento opaco sarà nei toni chiari e caldi, gli elementi architettonici di dettagli - cornici e pannelli in lamiera schermanti - saranno metallici, nei toni del bronzo e del bianco rispettivamente. La lamiera, infatti, compare anche ai piani superiori (dal piano terzo al piano quinto), creando dall’interno un gioco di luci e ombre, oltre ad una naturale schermatura dai raggi solari; esternamente movimenta la facciata e comunica, dal punto di vista stilistico e materico, con il basamento.
Team: Nicola Freddi, Marianna Ciociola, Quilvia Palazzo
Concept
Il disegno delle aperture
I serramenti incorniciano, aprono e schermano gli ambienti interni secondo una logica ben definita, che genera un gioco dinamico in facciata. Nello specifico gli infissi saranno più o meno esposti rispetto al perimetro dell’edificio, a seconda del tipo di funzione e del necessario apporto luminoso.
Ad esempio, per le degenze l’apertura a tre moduli sarà quasi a filo della muratura esterna e sarà caratterizzata da vetri a filo interno e un pannello in lamiera. I vani scala o i corridoi o le sale d’attesa saranno caratterizzati da cornici in aggetto e lamelle verticali per ottenere una maggiore luce diffusa e con il giusto ombreggiamento interno, lasciando però la possibilità di guardare verso fuori. La hall d’ingresso, i soggiorni posti agli angoli e altri spazi comuni o pubblici di grandi dimensioni, saranno caratterizzati da ampie vetrate scoperte e sottolineate da una cornice continua.
Spaccato assonometrico
Aspetti naturali e paesaggistici
Al piano secondo sarà presente un'ampia terrazza verde, la quale, trasformandosi in un elemento più leggero e sottile, continua anche sui lati corti a nord e a sud. La terrazza sarà composta, oltre alle vasche verdi, da percorsi pavimentati e, in corrispondenza della sala robotica sottostante, da un’area con finitura in ghiaia.
Un vano tecnico, posto sulla copertura, ospita tutti gli impianti di grandi dimensioni: grazie alla sua sagoma indietreggiata rispetto al perimetro dell’edificio la sua presenza risulta poco invasiva, ma, al contempo, funge da basamento all’importante copertura sommitale che protegge l’edificio e caratterizza le facciate, oltre a ospitare i pannelli fotovoltaici.
Prospetto Ovest
Polo delle Medicine - Bologna
Macrodiscipline
Architettura
Ingegneria
BIM